In natura, il processo di trattamento delle acque reflue dagli inquinanti è alimentato dall'ossigeno presente nell'aria. La tecnologia BIOROCK utilizza lo stesso trattamento biologico in un periodo minore.
In BIOROCK abbiamo appreso le funzioni biologiche del processo e progettato il serbatoio e il sistema di areazione dedicato. L'aria è "olio e motore" del processo di trattamento BIOROCK senza utilizzo di energia elettrica. La nostra tecnologia è differente: sostenibile, 100% naturale, verde.
I sistemi di trattamento convenzionali trattengono l'inquinante all'interno del refluo, una soffiante elettrica immette aria all'interno del serbatoio per sviluppare la reazione biologica che abbatte gli inquinanti.
Il vantaggio fondamentale del nostro sistema è la separazione del trattamento primario (sedimentazione) e del trattamento secondario dell'acqua (filtrazione e percolazione aerobica). La prima fase del trattamento avviene nel serbatoio primario e la seconda fase all'interno dell'unità di trattamento. BIOROCK è lo sviluppatore originale di questa tecnologia di trattamento delle acque reflue senza utilizzo di energia elettrica. Il risultato di anni di ricerca e sviluppo è un impianto di trattamento delle acque reflue che non usa energia, nessuna pompa elettrica, nessun motore o compressore nell'unità di trattamento.
L'impianto di trattamento delle acque reflue BIOROCK può essere retro-montato su un tradizionale serbatoio settico già installato nel terreno. Questa applicazione è l'ideale per riutilizzare i volumi dei vecchi serbatoi e le fosse settiche esistenti. In fase progettuale sarà opportuno verificare le volumetrie disponibili con il supporto dei nostri tecnici. Se le condizioni lo permettono sarà possibile installare l'unità BIOROCK a valle o in sostituzione della fossa settica esistente.